Si tratta di informazioni tecniche sulle misure di safety".
La Direttiva integra un'altra direttiva precedente (n. 555/OP/0001991/2017/1 del 7 giugno u.s.) del Capo della Polizia in cui si faceva riferimento a manifestazioni di qualunque genere o scopo, tralasciando le competenze delle Commissioni provinciali e comunali di vigilanza sugli spettacoli pubblici.
Per prevenire i rischi, secondo i Vigili (punto 3) è necessario che venga valutata ogni singola manifestazione: le misure di sicurezza non possono essere solo correlate al numero delle persone presenti, ma da più fattori come per esempio, il luogo e spazio dove si svolge l'evento.
I vigili al punto 5, sottolinenano che per individuare le misure di safety, è anche necessario far riferimento alle norme che regolano l'attività delle Commissioni provinciali e comunali di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo.
Circa il piano di emergenza, per i Vigili del Fuoco (punto 8) è necessario che l'organizzatore indichi anche a quali sistemi ricorrerebbe per prevenire situazioni di sovraffollamento rischiose per la safety.
Per gli eventi di afflusso di pubblico straordinario, magari legati alla diffusione di effetti di panico connessi al verificarsi di eventi imprevedibili dovrà essere presa in considerazione la possibilità di potenziare, dove già previsto, il servizio di vigilanza antincendio.