IA e prevenzione incendi
- di Ing. Andrea Massimo Carbonaro, Maurizio Antonelli
Le procedure di prevenzione incendi supportate dall'intelligenza artificiale (IA) rappresentano un'evoluzione significativa nella sicurezza antincendio. L’utilizzo dell’IA consente di migliorare sensibilmente la prevenzione, il monitoraggio, la risposta e la gestione del rischio incendio, sia in ambito urbano che industriale o forestale
L’intelligenza artificiale può rappresentare una svolta nella prevenzione e gestione degli incendi, ma non è una soluzione autonoma: deve essere integrata in un sistema più ampio, con formazione del personale, manutenzione adeguata e supervisione umana.
Il successo dipende dalla collaborazione tra ingegneri, vigili del fuoco, esperti di AI e legislatori.
Negli ultimi anni si parla sempre più spesso di intelligenza artificiale (IA nel seguito) e della sua applicazione nei più svariati ambiti, come l’informatica, la ricerca, la finanza, la medicina e tanti altri ancora. Nonostante gli scorsi quindici anni abbiano visto un notevole sviluppo dell’IA nella realizzazione di assistenti vocali e chatbot (p. es. Alexa nel 2014 e ChatGPT nel 2022), lo studio, lo sviluppo e l’implementazione dell’IA in più applicazioni hanno origine negli anni cinquanta nel novecento: oggi stiamo vivendo una diffusione su larga scala dell’IA perché il suo impiego sia reso alla portata di chiunque (p. es. tramite chatbot), ma l’applicazione dell’IA da parte delle imprese rappresenta la principale occasione di sfruttamento e sviluppo di questa tecnologia.
In questo contesto, la prevenzione incendi sta già implementando l’IA in diverse soluzioni affrontando una trasformazione per l’applicazione di alcune misure antincendio e per la loro efficacia. Per esempio, la lotta agli incendi boschivi sta implementando l’IA per rivelare precocemente i principi di incendio e anticipare le operazioni di spegnimento.
Sono in corso numerosi studi, alcuni in fase avanzata, che mirano a implementare l’IA nella prevenzione incendi, contribuendo al miglioramento della rivelazione, alla riduzione di falsi allarmi, all’ottimizzazione della manutenzione degli impianti, al supporto della gestione in fase di emergenza e non è da escludere che in futuro possano emergere ulteriori applicazioni. Tuttavia, il percorso dell’IA nel mondo della prevenzione incendi è ancora agli inizi: se da un lato nascono importanti opportunità tecnologiche e operative, dall’altro lato sono presenti dubbi legati all’affidabilità e alla mancanza di una normativa che fornisca indicazioni su come operare con l’IA, senza trascurare la necessità di garantire trasparenza e il controllo dell’essere umano sulle operazioni gestionali automatizzate dall’IA.
Questo FOCUS si pone l’obiettivo di presentare una panoramica sull’attuale implementazione dell’intelligenza artificiale nel settore della prevenzione incendi, analizzando le principali applicazioni sinora realizzate, i vantaggi che ne derivano e le criticità che sono emerse.